534 risultati

ORGANIZZARE LA SPERANZA

Scelte e gesti tremendamente da educatori, sfacciatamente scout Giustizia? Pace? Speriamo, ce n’è tanto tanto bisogno. Ok, qualche idea su come sperare al meglio? Mi sono fatta l’idea, forse un po’ semplicistica, che possiamo sperare in due modi: seduti, aspettando e incrociando le dita, oppure in piedi con lo zaino in spalla e la cartina in mano. Questo secondo modo di sperare mi pare fare meglio il paio con la nostra vocazione all’essere artefici del mondo che cambia, al futuro, ...

LA PEDAGOGIA DELL’ESEMPIO

Il Metodo Puglisi presentato da chi l’ha sperimentato in prima persona: «Non mi ha mai parlato di mafia, ma mi ha educato a essere cittadina» Ogni vittima della violenza mafiosa, ognuna a suo modo, è testimone di Pace. Il beato don Pino Puglisi fu assassinato dalla mafia a Palermo il giorno del suo 56esimo compleanno, il 15 settembre 1993. Da tre anni era parroco al quartiere Brancaccio, dove affrontava le problematiche sociali con uno stile - potremmo dire noi - di Giustizia, pace e ...

#MEMORIAOPERANTE

Andiamo avanti. Sì, ma verso dove? Costruttori di memoria operante è il titolo scelto da AGESCI Sicilia per l’evento in occasione del trentennale delle stragi di mafia di Capaci e via d’Amelio, tenutosi lo scorso luglio a Palermo. Ci siamo stati come redazione, abbiamo incontrato persone significative, sostato in luoghi densi di memoria, respirato aria nuova in alcune zone e progetti della città, ci siamo sentiti parte di coloro che chiedono, sognano e si impegnano per legalità e ...

TAPS: Balliamo sul Mondo

  [Disegno di Ilaria Orzali]

Tocca a voi: UNA BELLA CANZONE

Musica e parole, in una bella canzone, diventano una cosa sola, come il pane inzuppato nel vino, come le nostre attività intrise di fede, educazione e politica. Cosa sarebbe il nostro servizio senza la fede? E cosa sarebbe il nostro credere senza la concretezza delle nostre azioni? A che servirebbero le più belle attività se non volessimo attraverso quelle cambiare il mondo? Che educazione potremmo vivere se non affidassimo al Signore ogni persona con cui stiamo camminando? Cantiamo dunque ...

UNA COSA BEN FATTA: AD LIBITUM

Quelli che al bisogno non si tirano indietro La rete informale degli “amici del Gruppo” Da soli non si va da nessuna parte. Ecco perché tanti gruppi scout puntano a valorizzare le reti di relazione tra persone al di fuori del servizio associativo canonico. Lo scoutismo continua a unire nel tempo genitori, capi che hanno concluso il servizio educativo, rover e scolte dopo la partenza. A volte è un’esperienza che va indietro qualche anno, ma continua nella vita “da grandi”; che ci ...

IN ARMONIA CON L’ALTRO

La dimensione politica del servizio Vivere il servizio in branca R/S significa ricercare gli infiniti modi per rendere l’esercizio del dono uno stile naturale, capace di entrare in armonia con l’altro. Un orecchio da allenare Come per la musica, anche per il servizio ci vuole orecchio. Si tratta della capacità di mettersi o meglio e ancor più di rimanere in ascolto di quanto ci circonda e degli altri: è una capacità che necessita di allenamento. E le occasioni sono molte: l’esp...

CREDO NEGLI ESSERI UMANI

Il servizio nella vita di reparto, naturale come fischiettare sotto la doccia Dinanzi a voi m'impegno sul mio onor e voglio esserne degno per te o Signor… c’è chi l’ha letta canticchiando e chi mente! Alcune note fanno parte del nostro Dna, non possiamo prescindere dal cantarle ogni volta che ne abbiamo occasione, come il canto della Promessa, appena intonato riporta alla mente tante emozioni; si ripete ogni anno, più volte l’anno e, per noi capi, assume una valenza diversa ogni ...

LUPETTI E COCCINELLE DEL GREMBIULE

Per un servizio che non sia un fare quanto uno stile «Bene - disse la Signora dei suoni, - ti porterò nella grotta dove nasce la lingua della tua valle. Se riuscirai a disegnare il suono anche solo di una parola, quel suono ti obbedirà e tutti gli altri gli andranno dietro […] “Grazie” le aveva detto la Signora dei Suoni […] Ed Anna si mise a disegnare una genziana. Aveva appena finito, quando sentì una corrente d’aria venire dal fondo della grotta, modulando dolcemente la ...

BATTERE E LEVARE

Come Maria, al ritmo dell’amore Pensa una giovane che viveva in un minuscolo paese alla periferia di una delle province più sparute dell’Impero romano; una ragazza che avrà immaginato il suo futuro, un po’ forzato dagli usi e costumi dell’epoca, un po' fantasticato nel solco delle storie delle grandi donne del popolo d’Israele. Pensa a una giovane donna che, consapevole di come l’unico Dio del suo popolo era stato capace di irrompere nella vita di Anna, Sara, Rachele, Ester, ...