LUPETTI E COCCINELLE DEL GREMBIULE
Per un servizio che non sia un fare quanto uno stile
«Bene - disse la Signora dei suoni, - ti porterò nella grotta dove nasce la lingua della tua valle. Se riuscirai a disegnare il suono anche solo di una parola, quel suono ti obbedirà e tutti gli altri gli andranno dietro […]
“Grazie” le aveva detto la Signora dei Suoni […] Ed Anna si mise a disegnare una genziana. Aveva appena finito, quando sentì una corrente d’aria venire dal fondo della grotta, modulando dolcemente la ...
BATTERE E LEVARE
Come Maria, al ritmo dell’amore
Pensa una giovane che viveva in un minuscolo paese alla periferia di una delle province più sparute dell’Impero romano; una ragazza che avrà immaginato il suo futuro, un po’ forzato dagli usi e costumi dell’epoca, un po' fantasticato nel solco delle storie delle grandi donne del popolo d’Israele. Pensa a una giovane donna che, consapevole di come l’unico Dio del suo popolo era stato capace di irrompere nella vita di Anna, Sara, Rachele, Ester, ...
#CG2022
Dai documenti sulla partecipazione al lavoro sull’identità di genere, alla Route nazionale delle Comunità capi. Tutte le novità dal parlamento AGESCI
Il Consiglio Generale 2022 Partecipazione: insieme per cambiare il mondo e costruire la pace, che ha visto radunarsi a Sacrofano (Roma) dal 2 al 5 giugno oltre 300 capi, è stato segnato da scelte importanti ed emozioni forti, a partire dalla telefonata della segreteria particolare del Presidente della Repubblica - riferita da Capo Guida e ...
LA SINFONIA DELLE STRUTTURE
Dalla Comunità capi al nazionale, armonia e stonature
Qual è la migliore sinfonia della storia? Secondo molti esperti il primo posto va riconosciuto a L’eroica di Beethoven con una struttura musicale estremamente complessa, fuori dal comune. Sinfonia viene dal greco symphonía, derivato da sýmphonos, syn- “con, insieme” e da phoné “suono”. Quindi la migliore sinfonia della storia, quella che più di tutte ha il migliore “suono d’insieme” è caratterizzata da una struttura ...
I MUSICANTI DI BREMA
Armonizzarsi nell’unicità dei propri strumenti
Quando si profila all’orizzonte la n+1 riunione di Comunità Capi, la playlist del mio cervello - generalmente settata sulle colonne sonore cinematografiche di quel genio smisurato di Ennio Morricone - non sa se accompagnarmi con il suono del carillon del duello finale nel western “Per qualche dollaro in più”, con il pacificante oboe di padre Gabriel in “Mission” o con il nevrotico motivo del film “Indagine su un cittadino al di ...
LA SOLITA SOLFA?
Confronto e sintesi, accordarsi in Co.ca.
Vi è mai capitato di avvertire che il confronto tra Capi, in Zona o in Regione, persino in Comunità capi numerose, abbia il sapore di uno stanco rituale invece che essere il momento per imparare qualcosa di nuovo? A volte sono le abitudini, il "si è sempre fatto così" a guidare la nostra canoa. Come quando si insiste nel ricercare quel che accomuna invece che osservare le differenze. Quando si mira alle "sintesi".
Avviene quando il "confronto ...
GUIDA DA TE LA TUA AMBULANZA
Per cambiare il mondo, non per mandare avanti l’Associazione
Caro capo, cara capo, spero che l’anno prossimo non leggerai più Proposta Educativa. Spero non sarai più in Comunità capi. Spero non dovrai più fare meravigliose vacanze di Branco e di Cerchio. Davvero, lo spero tanto. Perché spero che tu, caro capo e cara capo, con le tue scelte che hai fatto, uscirai dall’AGESCI ma continuerai la tua promessa di servizio e la promessa di vedere il volto di Cristo nell’altrə per ...
QUEL RUMORE DI SOTTOFONDO
Ascoltarsi, prima che i “troppi” impegni stonino
Ci mancava solo il corso di pronto soccorso.
«C’è anche la parte di disostruzione pediatrica». Butta lì la capo gruppo.
E un capo L/C che pregusta le VDBC da 2 anni non può, semplicemente, ignorare la moral suasion della faccenda…
«Ma all’incontro formativo sul tema di orientamento sessuale, identità di genere e Chiesa ci vieni?», insinua quel quadro regionale così in gamba…
«Ciao Babbo Scoiattolo». Mi scrive ...
PROGETTO DEL CAPO
Lo strumento che dà il ritmo
Stare al ritmo del servizio ci rinvia a una metafora che è veramente preziosa e che mostra lo stile corretto della formazione al e nel servizio. Stare al tempo e al ritmo è una immagine musicale che ci dice che si deve prestare attenzione a ciò che si ascolta, a ciò che viviamo, a ciò che ci è richiesto. Sono tre azioni che definiscono i momenti preliminari di un atto che ciascun capo deve saper esercitare, per accrescere la sua azione educativa. Tre ...
Di Spartiti Lasciati Vuoti
La bellezza fuori programma
Valeria Leone
Quanto tempo richiede il servizio. Quanto tempo si prende. Quante serate. Weekend. Ferie. Vacanze. E poi, a un certo punto, c’è chi dice che non ce la fa più. C’è chi dice che se fa scautismo non riesce a fare nient’altro. C’è chi dice che «non ha più una vita».
E spesso a dirlo sono i capi e le capo più giovani: il presente e il futuro dell’Associazione. Ne ho incontrati tanti e talvolta mi è parso che la fatica – comprensibile ...