LA RICETTA DELLA FELICITÀ
Quell’armonia fra impegno e Vangelo
Gli occhi sono un po' lucidi, parla lento. Guarda il vuoto, ha lo sguardo tipico di chi sta ricordando qualcosa di dolce che però non c'è più. Salvatore Cuoci, presidente del comitato Don Peppe Diana, non ci fa un ritratto edulcorato di Don Peppe Diana, non ci descrive il santo, e neanche il martire. Con un mezzo sorriso ci dice questa frase – era uno che non te le mandava a dire, che se c'era da litigare, litigava.
Subito alla mente mi torna la ...
DOPAMINA SCOUT
Essere felici oltre l’algoritmo
Iniziamo subito con il dire che fare il capo scout è, nella maggioranza dei casi, una scelta di felicità. Diciamo anche che prestare il proprio tempo per fare servizio, è una scelta di felicità. Diciamo anche che essere consapevoli che da soli non ci salviamo, è una scelta di felicità. In questi tempi di felicità effimera e artificiale, investire il proprio tempo su qualcosa di solido e reale non può che essere una scelta di felicità. Mi è capitato ...
Esagerare Sempre
In direzione ostinata ed esagerata
Esagerare.
Trovo che sia spesso illuminante andare a indagare l'etimologia delle parole: nel caso di esagerare, è “rompere gli argini”: EX fuori di, EGGER argini. L'illuminazione per me è subito stata qui: quali sono i nostri argini educativi? Ne abbiamo? Li sappiamo riconoscere?
Capitava dunque che negli anni Ottanta, a spasso per Molfetta, magnifico paese vicino a Bari, nei bar, qualcuno, tra un bianco e una cedrata Tassoni, dicesse di don Tonino ...
UN CAPO REAL, EPOCHÈ E CAREFUL
Mischiarsi, sospendere il giudizio e avere cura
«Su una parete della nostra scuola c’è scritto grande "I CARE". È il motto intraducibile dei giovani americani migliori: "me ne importa, mi sta a cuore". È il contrario esatto del motto fascista "me ne frego”»
Don Lorenzo Milani, Lettera ai giudici, 1965
Epochè. Un termine greco che significa “sospensione del giudizio”.
È una delle parole chiave di don Claudio Burgio, cappellano del carcere minorile di Milano. E lui, di ...
HEY BRO, SENSO CRITICO!
Avere gli strumenti di riconoscere i contenuti
Negli ultimi decenni la tecnologia ha rivoluzionato ogni aspetto della vita, compresa l'educazione. In questo mondo sempre più connesso e digitale, noi educatori scout abbiamo il compito di adattarci e insegnare ai nostri ragazzi e ragazze come utilizzare la tecnologia in modo responsabile e consapevole.
Il primo passo per educare efficacemente i nostri giovani è sviluppare il senso critico. Il senso critico è la capacità di analizzare, ...
LA FIDUCIA, LA TESTIMONIANZA, LE SCELTE
La Co.ca. non è il tribunale della fede
Una cosa su cui mi sono soffermato spesso a pensare è che siamo fortunati a vivere le Comunità capi. Forse il capo tirocinante o quello alle prime armi potrebbe non cogliere ma… siamo proprio fortunati. Abbiamo la fortuna di vivere un luogo con persone che condividono gli stessi intenti, che hanno aderito allo stesso Patto, che si sforzano tutti e tutte, ognuno con la propria forza e dimensione, a cercare il volto di Cristo nell'altro. Siamo ...
LO DOBBIAMO A QUEGLI OCCHI
Stare in pax, non in pace
Gli occhi dei nostri bimbe e bimbi, e ragazze e ragazzi, sono il test più grande che un capo possa passare. Che tu sia un capo appena entrato in Co.Ca. o con parecchie primavere sulle spalle, quel test lì c’è sempre. Gli occhi di un lupetto o coccinella che ti dice che le manca la mamma alle VdBeC. Gli occhi di un esploratore o una guida che ti chiedono consigli sulla scuola superiore da scegliere. Gli occhi di un rover o di una scolta che ti chiede per cosa ...
GUIDA DA TE LA TUA AMBULANZA
Per cambiare il mondo, non per mandare avanti l’Associazione
Caro capo, cara capo, spero che l’anno prossimo non leggerai più Proposta Educativa. Spero non sarai più in Comunità capi. Spero non dovrai più fare meravigliose vacanze di Branco e di Cerchio. Davvero, lo spero tanto. Perché spero che tu, caro capo e cara capo, con le tue scelte che hai fatto, uscirai dall’AGESCI ma continuerai la tua promessa di servizio e la promessa di vedere il volto di Cristo nell’altrə per ...
RIAPPROPRIARCENE
Ecco cosa dobbiamo fare dei 4 punti
I “silos”. O si dice anche “compartimenti stagni”. Chiamiamoli come vogliamo. Sono tutte figure retoriche a cui spesso ricorriamo per definire qualcosa che pensiamo abbia senso di esistere solo per un determinato contesto. È quello che spesso ci accade con i quattro punti teorizzati dal nostro glorioso fondatore Sir Robert Baden-Powell, per gli accoliti B.-P. I quattro punti che tutti conosciamo: formazione del carattere, salute e forza ...
Democrazia associativa
Candidature, ruoli e… la tua visione?
C’è un bellissimo pezzo del teatro canzone di Gaber che si chiama La democrazia dall’album Un'idiozia conquistata a Fatica. Questo è uno di quei pezzi che se lo ascolti a 15 o 16 anni, come ho fatto io, poi in qualche modo ti segnano. Dunque, anche in AGESCI la democrazia è il metodo più… democratico che possiamo avere per eleggere persone ai vari ruoli. Ma siamo sicuri funzioni davvero?
Assemblea di zona. Numero candidati al ruolo – ...