AGESCI e Fede: dove siamo?

di Anica Cassetta

Dal Patto Associativo a Chiamati ad Annunciare: le nostre bussole

 

Continua il percorso che ci pone faccia a faccia con le scelte del Patto associativo, un’opportunità per riappropriarci di fondanti consapevolezze e per cogliere nuove chiamate nel nostro essere Associazione oggi. Dopo La scelta di accogliere, documento approvato dal Consiglio Generale 2019, nato dalla volontà di prendere posizione sul tema dell’accoglienza, eccoci questa volta chiamati a rileggere, declinare e attualizzare la scelta cristiana del nostro Patto.

Il Consiglio Generale 2020 ci consegna il documento Chiamati ad annunciare, un documento breve, con una struttura chiara che merita di essere letto, forse più volte, tentando di coglierne ogni volta una sfumatura nuova. Parte dall’oggi che i capi hanno vissuto, e con il percorso di discernimento e preghiera #fanuovetuttelecose hanno espresso e offerto nei suoi tratti più sostanziali, e ne esplora le ricchezze, le incertezze e le urgenze. Ne è emerso quello che di essenziale questo tempo ci ha consegnato: un tempo lento, un’incertezza destabilizzante, la necessità dell’incontro, l’urgenza di essere protagonisti.

Da qui è nato un impulso formativo e generativo che segna chiara la direzione di un annuncio profondamente vivo e concreto non solo destinato ai ragazzi, ma che vuol essere vissuto con i ragazzi. Ci sentiamo allora chiamati ad annunciare con la scoperta, con il fare, con la strada, con la pazienza, con l’incontro ovvero con tutto quello che è lo stile del nostro fare scautismo, del nostro vivere la relazione con i ragazzi. E così la relazione può diventare testimonianza, senza fatiche aggiuntive, ma con l’autenticità dell’essere insieme.

Ci sentiamo quindi spinti su sentieri tutto sommato noti, nei quali però abbiamo il dovere e l’onore di mostrare che un Dio vivo e presente c’è, sempre. Ci viene suggerito di farlo con entusiasmo, con la gioia di chi riceve quotidianamente un dono che riempie la vita. Destinazione ultima da non dimenticare: l’Amore, come unica Via, come comandamento che ci provoca e ci sconvolge per essere felici.

[Foto di Margherita Ganzerli]

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