Pillole #CG2022

Dai documenti sulla partecipazione al lavoro sull’identità di genere, alla Route nazionale delle Comunità capi. Tutte le novità dal parlamento AGESCI

A cura della redazione di Proposta educativa

Cosa ha deciso il #CG2022?

Il Consiglio Generale 2022, che si è svolto a Sacrofano (Roma) dal 2 al 5 giugno 2022, è stato segnato da scelte importanti che avvieranno percorsi nuovi per i ragazzi e per i capi nei prossimi anni. I temi affrontati sono stati di carattere educativo e valoriale, oltre che organizzativi e istituzionali.

Ops, un passo indietro… cosa è il #CG?!

È il massimo organo deliberativo dell’Associazione. Per dirla “facile” è il parlamento dell’AGESCI. Qui la presentazione in pillole: https://pe.agesci.it/consiglio-generale-agesci-cose/

Di cosa si è discusso al #CG2022?!

Innanzitutto del tema Partecipazione: insieme per cambiare il mondo e costruire la pace.

Poi si è parlato della riforma Leonardo, che attenziona i flussi di costruzione del pensiero associativo e della restituzione alle Comunità capi sotto forma di percorsi e strumenti. Un’altra riforma al centro del dibattito associativo riguarda il nuovo modello formativo per i capi, un lavoro svolto dalla Commissione di Formazione Capi, che ha individuato nell’autoformazione, nella valorizzazione della dimensione locale e nella modularità le caratteristiche di fondo della proposta. Questo implica che il Capo diventa maggiormente protagonista della propria formazione, utilizzando il Progetto del Capo per raccontare agli altri “cosa gli serve”. La Co.Ca. e la Zona affermano il ruolo di responsabilità nell’organizzazione e nella verifica di una buona parte della formazione del capo, in una cornice associativa più attenta a costruire un’offerta formativa più personalizzata e più aderente alle necessità espresse dai Capi.

E ancora… è stata approvata la versione definitiva del nuovo Statuto e del nuovo Regolamento dell’AGESCI, a seguito di revisione normative formali e quelle legate agli adeguamenti normativi richiesti dal Codice del Terzo settore.

Quali le novità?

  • L’Animatore Spirituale di Gruppo

È stata approvata la figura dell’Animatore Spirituale di Gruppo, che non sostituisce l’AE, ma ha il compito di sostenere i capi nella fede e nell’educare alla vita cristiana. La decisione va oltre l’urgenza del momento, legata alla carenza di assistenti ecclesiastici, ma ci richiama a una maggiore presa di coscienza da parte delle capo e dei capi rispetto al proprio cammino di fede, all’appartenenza alla Chiesa e alla testimonianza che siamo chiamati a dare come laici. 

  • Route delle Comunità capi

Si è dato il via libera al percorso per la realizzazione della Route nazionale delle Comunità capi, per il 2024 o il 2025. L’ultima Route delle Comunità capi risale si è svolta nel 1997 ai Piani di Verteglia (AV). Nel 2024 festeggeremo i primi 50 anni dell’AGESCI, quale momento migliore per riscoprire la ricchezza che la tradizione ci ha consegnato, per interrogarci sulle emergenze educative e sui temi che ci interpellano sempre di più, per preparare insieme il futuro! Aggiornamenti al prossimo Consiglio generale!

  • Riflessione sull’identità di genere e sull’orientamento sessuale

Tema importantissimo, proveniente dall’ascolto dei vissuti di ragazzi e capi e portato all’attenzione di Capo Guida e Capo Scout anche da alcune Zone e Regioni. La discussione ha fatto nascere la mozione 55 per la riflessione sull’identità di genere e sull’orientamento sessuale, in cui si dà mandato a Capo Guida e Capo Scout di nominare una commissione composta da capi, assistenti ecclesiastici e Consiglieri generali, con esperienza nel campo educativo e pastorale con persone e realtà LGBT+, per avviare percorsi che creino spazi e occasioni di ascolto sia di persone LGBT+ (ragazzi e capi, presenti o usciti dall’Associazione) che delle Comunità capi, delle famiglie, delle Zone e delle Regioni.

Sull’identità di genere… dopo la riflessione si passa all’azione?

Al Consiglio generale 2024 verrà presentata una sintesi delle esperienze raccolte affinché lo stesso Consiglio generale possa rilanciare approfondimenti sulla nostra azione educativa. Inoltre, sempre in chiave relazioni e identità di genere, è stato dato mandato al Comitato nazionale di promuovere a tutti i livelli associativi occasioni formative per sensibilizzare al rispetto, all’ascolto e alla lettura dei bisogni dei ragazzi. «Questa esigenza ci interpella come educatori. Sarà per l’AGESCI un lavoro provvidenziale secondo il senso forte del termine», ha commentato al #CG2022 l’Assistente ecclesiastico generale padre Roberto Del Riccio. «Potevamo farlo lo scorso anno o l’anno prossimo e invece accade oggi, nel primo anno del Sinodo, in perfetta sintonia con la Chiesa, all’inizio di un percorso di ascolto di tutte le istanze che vengono dalle diocesi e dalle varie realtà ecclesiali. Ci aspetta un tempo fecondo, senza strappi, utilizziamo questo tempo necessario che ci è donato».

Tornando al tema della partecipazione, cosa cambia?

Cambia che… “insieme, capi e ragazzi, vogliamo prender parte- partecipare- alla vita del Paese, della Chiesa e dell’Associazione e contribuire nelle comunità che abitiamo, alla costruzione del bene comune”. È ora di partecipare!
Come? Leggi il documento approvato… ora tocca a te e a tutti noi!
– Comunità aperte per costruire insieme il futuro
(https://www.agesci.it/wp-content/uploads/2022/07/Comunita-aperte-per-costruire-insieme-il-futuro.pdf), risultato del lavoro congiunto di 40 R/S e 40 consiglieri generali.

Sul tema partecipazione consulta anche AGISCI, il numero di Pe dedicato alla costruzione del bene comune. Qui pdf, articoli e podcast: https://pe.agesci.it/rivista/agisci-1-2022/

Ma cosa ci facevano 40 R/S al #CG2022?

Partecipavano! Una scolta e un rover di ognuna delle 20 regioni d’Italia erano lì a Sacrofano, per partecipare ad un EPPI nel quale il racconto e il confronto delle esperienze vissute lungo il cammino Benèpossibile si sono trasformati in una riflessione condivisa con 40 consiglieri generali, che ha condotto all’elaborazione di un documento approvato dal Consiglio generale. «Perché convocare le ragazze e i ragazzi è una cosa seria. Significa riconoscere un diritto, un ruolo e una responsabilità. Significa cedere potere per creare processi partecipativi autentici. Perché il contributo delle ragazze e dei ragazzi è un contributo innovativo, di speranza e di futuro», così scrivevano Capo Guida e Capo Scout, Daniela Ferrara e Fabrizio Coccetti, nella convoca al CG2022. Capi (consiglieri generali) e R/S insieme costituivano la commissione La partecipazione: insieme per cambiare il mondo. Il risultato del lavoro è stato il documento Comunità aperte per costruire insieme il futuro: «Ci sentiamo chiamati a contribuire nelle comunità che abitiamo, con uno sguardo vigile verso i bisogni, con la responsabilità del prenderci cura, attraverso un impegno attivo e concreto». 

Ma il Consiglio generale ha anche lanciato un appello alla pace!

Lo ha fatto approvando il documento: Artigiani di pace (https://www.agesci.it/wp-content/uploads/2022/07/Artigiani-di-pace.pdf). Per contribuire alla «costruzione di una umanità piena e realizzata»: «Impegnarsi prima, senza che gli altri si impegnino. Amare per primi, senza aspettarsi di essere amati. È l’amore di Cristo, che ci ha amati per primo, che suscita in noi la passione, lo slancio, la forza straordinaria capace di trasformarci e trasformare il mondo».

Quindi ora cosa facciamo?

L’invito di Capo Guida e Capo Scout è di vivere con rinnovato slancio la partecipazione: «Siamo chiamati a contribuire alla vita del Paese, della Chiesa e dell’Associazione: c’è necessità di farlo aprendoci all’inedito, uscendo dai nostri gruppi, contribuendo alla costruzione del bene comune, capi e ragazzi insieme, preparando un futuro di pace».

E la benemerenza alla memoria di David Sassoli?

È stata consegnata alla presenza della moglie Alessandra Vittorini e della figlia Livia.

Leggi la benemerenza (la troverai negli Atti)
Ascolta “A David Sassoli”, puntata di SEMI, il podcast di Pe (https://www.spreaker.com/user/9795026/semi-in-ricordo-di-david-sassoli)

Leggi il ricordo David Sassoli, maestro di partecipazione (https://pe.agesci.it/articolo/david-sassoli-maestro-di-partecipazione/)

Mi hanno detto che Mattarella…

La segreteria particolare del Presidente della Repubblica ha chiamato Capo Guida e Capo Scout per comunicare l’apprezzamento del Presidente ai temi trattati. Wow! Una telefonata non dovuta e molto apprezzata!

Come rimango aggiornat@ su tutto?
Chiedi ai Consiglieri generali della tua Zona

Continua a seguire i social di Pe e di Agesci nazionale
Tieni d’occhio www.agesci.it per la pubblicazione degli atti #CG2022

Su www.agesci.it trovi anche i resoconti delle singole giornate, con foto e video racconto.

Buona Strada!

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