UNO SGUARDO È PER SEMPRE
Scambiarsi pezzi di vita
«Ecco dunque l'unica cosa decente che ci resta da fare: stare in alto (cioè in grazia di Dio), mirare in alto (per noi e gli altri) e sfottere crudelmente non chi è in basso, ma chi mira basso»
Don Lorenzo Milani, Lettera a don Ezio Palombo, 1955
La ragazzina si guarda intorno: è il momento dei saluti. Il gruppo dei volontari dall’Italia che sono venuti a portare aiuti umanitari in una cittadina distrutta dell’Ucraina si sta organizzando per il rientro. ...
QUESTIONE DI FEELING
Cura, tempo, vicinanza, per una comunicazione che crea legami
“Comunicare” è una di quelle parole-contenitore, in cui viaggiano molti significati e molte esperienze. Certamente è un’attività, o forse più propriamente un “legame”, che inizia prima della nostra nascita e prosegue anche oltre l’estremo confine: comunica il bimbo che scalcia nella pancia della mamma e comunica anche la memoria di chi non c’è più. In mezzo la vita, ricca di incontri, parole, silenzi, esperienz...
NON SIAMO NOI, È LUI
Perché “annunciare”? Perché non basta semplicemente “comunicare” o “condividere”? Perché l’annuncio ha una provenienza diversa: cambia proprio il mittente. Il protagonista dell’annuncio infatti non è colui che annuncia in maniera visibile, ma chi lo ha inviato. Si annuncia quando si accetta di essere passaggio fisico di un messaggio metafisico.
Quindi, tranquilli. Non siamo noi. È Lui.
Noi siamo dei messaggeri, degli araldi, siamo coloro che svelano e incoraggiano. Siamo ...
BASTA UN “MANTELLO”
Se ti senti inadeguato all’annuncio leggi l’articolo
La mia fede è imperfetta, di questo sono certo: non manca verifica o discussione in cui non lo ammetto candidamente, quasi con una punta di orgoglio. A volte sono io stesso a porre limiti alla mia fede, ponendo attenzione a ciò che non capisco, mettendo in evidenza la fragilità della Chiesa, la non condivisione di alcune espressioni o indicazioni, dando peso e valore a ciò che mi tiene distante; e poi c’è quel prete lì, che si ...
UNA MUSICA MERAVIGLIOSA
Ascoltare i battiti, nostri e altrui
«La vita è una musica meravigliosa», diceva col suo sorriso ampio e disarmante il direttore d’orchestra Ezio Bosso, scomparso poco più di un anno fa; traspariva questa verità da ogni sua espressione e movimento, anche il più incerto. Era certamente per lui “musica sempre”, anche quando scendeva dal palco o posava la sua bacchetta.
Anche nella nostra vita il servizio è la musica del “sempre”: non una parte disgiunta, separata dal resto, ...
1. FORMAZIONE CARATTERE
«È qui lo scopo più importante della formazione scout: educare. Non istruire, si badi bene, ma educare» (B.-P.)
Nel Libro dei capi (Aids to Scoutmastership, 1920) B.-P. Baden Powell presenta i “4 punti” essenziali per l’educazione scout. Il primo è la formazione del carattere, ovvero la crescita armonica e positiva della persona. Per spiegare quali passi si debbano percorrere per educare persone contente di sé e utili agli altri e al proprio Paese, B.-P. si rifà al codice dei ...
4. SERVIZIO AL PROSSIMO
«L’educazione vera al servizio del prossimo porta il ragazzo non a domandarsi: “Cosa mi può dare la vita” ma a chiedersi “cosa posso dare io nella vita”» (B.-P.)
Per servizio al prossimo B.-P. intende l’educazione all’amore e al bene comune, rendendosi utili in qualunque momento sia richiesto, con le proprie energie e capacità. È, in tre parole, amare gli altri. Si impara che oltre a noi c'è un bene collettivo a cui siamo chiamati a contribuire, che la solidarietà ci ...
Voce del verbo partecipare
Se appartengo allora partecipo
Giordano, il mio maestro dei novizi, era pieno di domande, come e più di noi: domande esistenziali, sul senso della vita, della fede, del dolore; sul valore del servizio. Non dispensava risposte, ma aveva gambe buone: ogni prima domenica del mese ci portava ad incontrare persone che potessero darci una qualche risposta, una dritta, un indizio. Il cappellano del carcere, la famiglia accogliente, la comunità sinta, il costruttore di pace… ...
Mete, non miti
Prima si progetta: si legge il contesto, limiti e possibilità, si fissano alcuni bisogni per poi muovere con “intenzionalità” i nostri sforzi verso un cambiamento desiderabile. Ma: il mondo cambia in fretta, noi stessi cambiamo in fretta; la Comunità capi di oggi non è quella dell’anno scorso e probabilmente cambierà anche l’anno prossimo; i ragazzi e ragazze ci sembrano a volte distratti e attirati da mille stimoli; i valori su cui abbiamo fondato la nostra vita (forse) non ...
come cercare dio
Nostalgia di una brezza leggera
Chi canta prega due volte», diceva sant’Agostino. Chi canta, quindi, ha il doppio di possibilità di incontrare Dio. A noi scout, che cantiamo spesso e che addirittura scriviamo le canzoni a tema per i campi o le uscite, dovrebbero tremare le gambe... L’hai sentito quel brivido, al campo di bivacco, cantando insieme e ti è parso tutto perfetto? E ogni volta che risenti lo stesso canto, la tua memoria non corre forse a quell’istante preciso? Come un ...