AGESCI e la Route nazionale delle Comunità capi 2024

Verso un futuro sostenibile attraverso la raccolta fondi etica

AGESCI sta attualmente affrontando una sfida ambiziosa nel pianificare e organizzare la Route nazionale delle Comunità capi 2024 (RN24). Quest’esperienza, pensata in prospettiva per le generazioni future di capo e capi scout, rappresenta un passo avanti nella missione educativa dell’Associazione. In questo percorso AGESCI ha scelto di esplorare otto ambiti di felicità che meglio sintetizzano la concretezza dell’essere una/o scout, nella consapevolezza che – come diceva B.-P. – la vera felicità è fare felici gli altri.

L’iniziativa che coinvolgerà oltre 20.000 persone da tutta Italia richiede risorse sostanziali. Per garantire la sostenibilità di questa esperienza formativa, AGESCI ha deciso di avvalersi di una strategia di raccolta fondi come parte integrante del processo. L’Associazione sta adottando criteri rigorosi e politiche selettive nella scelta delle azioni di fundraising, cercando collaborazioni basate su valori condivisi e curando con attenzione la selezione di ESG aziendali ed extra-aziendali. Questa strategia non mira solo a raccogliere fondi, ma a stabilire partnership durature, il cui scopo va oltre il mero aspetto economico.

Qualcuno si sarà certamente chiesto: perché fare una raccolta fondi? La cifra individuata per la quota di partecipazione ad Arena24 è di fatto una “quota politica”. I 150 euro comprensivi delle spese di viaggio (da qualunque territorio dell’Italia), non coprono il costo reale pro capite per sostenere economicamente un evento di tali proporzioni, considerando anche solo le infrastrutture e i servizi necessari. Per non gravare ulteriormente sui soci è quindi opportuno ricercare un contributo e un sostegno all’esterno. Il fundraising non è un’iniziativa alternativa al tradizionale autofinanziamento che ogni Gruppo può fare per agevolare la partecipazione dei propri capi, ma opportunità di integrare le risorse economiche a disposizione per l’organizzazione e lo svolgimento dell’iniziativa specifica.

La nostra filosofia è: fare fundraising in stile scout. Come lo realizziamo?

Ci stiamo impegnando su diversi fronti: ci rivolgiamo alle singole persone con il crowdfunding, in particolare attraverso la campagna di raccolta fondi lanciata sulla piattaforma Produzioni dal Basso in collaborazione con Banca Etica (clicca qui). Coinvolgiamo anche le aziende, sia i grandi partner aziendali per le sponsorizzazioni (denaro, prodotti o servizi), sia le piccole e medie imprese dei vari territori per le erogazioni liberali. Non trascuriamo, inoltre, il coinvolgimento delle fondazioni, sia pubbliche che private.

Per quanto riguarda il crowdfunding, come dice il termine stesso, è una raccolta di fondi basata su donazioni di basso importo ma numerose. Ogni donazione ha una sua ricompensa, o indiretta (come la piantumazione di un albero o la donazione di una quota di partecipazione alla RN24 – quota sospesa) o diretta, che giunge direttamente al donatore mediante alcuni gadget (come felpe, magliette o shopper in edizione limitata per la campagna). I donatori verranno poi costantemente aggiornati sulle novità, sull’avanzamento dell’organizzazione di Arena24, sul raggiungimento degli step di avvicinamento all’evento stesso e sul loro svolgimento.

Nel nostro impegno di fundraising miriamo a raccogliere fondi in modo etico per testimoniare come l’economia possa essere al servizio dell’educazione e strumento di promozione dei valori umani e sociali in cui ci riconosciamo. Siamo parte di un sistema economico di cui ci sfugge certamente il controllo, ma che possiamo abitare con lo stile che ci appartiene, consapevoli che ogni contributo che ci viene donato ci rende responsabili di servire il bene comune meritando la fiducia di chi indirettamente abbiamo coinvolto.

La raccolta fondi, in questo contesto, non è solo un mezzo per ottenere finanziamenti, ma una via per guardare a progetti ambiziosi e generare un impatto più significativo nella società. Consentire alla nostra Associazione di affrontare sfide più grandi e di perseguire obiettivi educativi a lungo termine, altrimenti inaccessibili o troppo gravosi economicamente, è l’obiettivo principale di questa strategia di finanziamento.

L’eticità è al centro di questo processo di raccolta fondi. AGESCI si impegna a selezionare partner aziendali in linea con i valori scout, garantendo che ogni euro raccolto contribuisca positivamente agli obiettivi educativi e sociali dell’Associazione. Nel contesto di RN24 la sostenibilità dell’incontro nazionale Arena24 rappresenta una sfida importante e riflette la consapevolezza dell’AGESCI riguardo alle sfide ambientali globali dell’Agenda 2030 che l’Associazione si impegna a rispettare promuovendo uno stile di vita sostenibile nelle attività con le ragazze e i ragazzi. Dai trasporti alle scelte alimentari, dalle costruzioni alla raccolta fondi la sostenibilità economica, ambientale e sociale è integrata in ogni aspetto dell’evento.

RN24 offre un’opportunità unica di contribuire attivamente alla costruzione del futuro di ciascuno di noi. Il fundraising, infatti, non si limita a garantire la sostenibilità dell’evento ma ha un obiettivo più ampio: AGESCI cerca di diffondere la Cultura del dono all’interno dell’Associazione e nella rete territoriale. Questo significa non solo ricevere, ma anche restituire alla comunità e alla società tutta. L’intento è sensibilizzare gli scout sulla responsabilità sociale e sulla condivisione con coloro che ne hanno bisogno.

In questo contesto, la rete territoriale diventa un punto di forza inestimabile, fornendo un sostegno prezioso che si traduce in una collaborazione solida e nell’opportunità di condividere le risorse per il bene comune.

Con la raccolta fondi per questa occasione, AGESCI si impegna a stabilire relazioni basate su valori condivisi e sulla sostenibilità. Queste relazioni non sono pensate come transitorie, ma come partnership durature che potranno essere estese alle Regioni, alle Zone e ai singoli Gruppi dopo la conclusione di RN24, aprendo alla possibilità di fronteggiare specifiche esigenze future dei vari livelli dell’Associazione.

In conclusione, RN24 rappresenta non solo un’opportunità formativa significativa, ma anche un esempio di come la raccolta fondi possa essere etica e essere ispirata a principi di sostenibilità. AGESCI sta guardando verso un futuro sostenibile, dove la Cultura del dono, l’eticità e la collaborazione con l’economia sana sono i pilastri per la crescita e il benessere della comunità scout e della società nel suo complesso.

Un commento a "AGESCI e la Route nazionale delle Comunità capi 2024"

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    Alessandro 26 Febbraio 2024 (23:31)

    Non mi sembra etico chiedere la quota di iscrizione a chi si presta a fare servizio e chiedere una quota maggiorata a chi si iscrive in un secondo momento.

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