Una cinquantina di adulti scout scrivono una lettera aperta ai parlamentari e agli amministratori pubblici.
Rimbalziamo volentieri la notizia e la lettera che riportiamo qui sotto. Seguite l’evoluzione su facebook www.facebook.com/LetteraApertaPoliticiScout
Cari fratelli e sorelle scout che sedete in Parlamento e che amministrate le nostre Regioni, Province e Comuni,
In questi tempi difficili, di incertezza e, in più di qualche situazione anche di disperazione, la classe politica che dovrebbe essere d’esempio quanto al coraggio delle scelte e alla fiducia viene invece percepita lontana, insensibile e decadente.
Proprio in questo momento allora, come adulti scout, ci sentiamo in dovere di riscoprire insieme a voi la bellezza e l’attualità della nostra Legge scout, il valore ed il significato di un impegno che abbiamo promesso di osservare e rispettare, sempre, qualsiasi sia il ruolo che ricopriamo nella società, noi come voi.
La Legge scout ci piace perché è una legge positiva: non contiene nessun divieto, è una legge che indirizza i nostri comportamenti verso ciò che è bellezza, verità e giustizia. Ci invita, con larghezza di vedute, a cercare e ad impegnarci per il bene comune.
Ecco allora che cosa ci colpisce, nell’Italia di oggi, della nostra Legge.
La Guida e lo Scout:
Vogliamo concludere riportando a noi e a voi alla mente un brano di B.P. che ci sembra molto attuale e che parla di successo e felicità, due temi che stanno molto a cuore a tutti:
[…] fa’ sempre in modo che il tuo scopo non sia solo quello di raggiungere una posizione o di realizzare ambizioni per te stesso, ma anche di trovarti in grado di fare del bene agli altri, per la comunità. Una volta che tu sia giunto ad una posizione che ti permetta di rendere servizio agli altri, sei al gradino più alto della scala che porta al vero successo… cioè la Felicità.
Il «servizio» […] non significa normalmente di voler primeggiare negli affari pubblici o di voler imporre le proprie idee politiche particolari agli altri, ma di essere uno su cui tutti possono contare, un cittadino servizievole nello Stato, un solido mattone della costruzione comune. Per questo bisogna avere idee larghe, saper vedere che cosa è meglio per lo Stato nel suo insieme; e non cercare soltanto ciò che torna meglio ad una parte di esso. […]
In effetti un cittadino servizievole è molto simile ad un buon giocatore di calcio; si rende, per prima cosa, capace ed efficiente come individuo per poi tenere efficacemente il proprio posto nella squadra.
Se i giocatori non tengono il loro posto, se uno trova più divertente essere sempre fuori gioco, se un altro preferisce usare le mani contro le regole, e un altro ancora si mette a dare pugni nello stomaco a tutti gli avversari, non c’è più una partita, ma anarchia, e la fine dell’incontro.”
Robert Baden-Powell La strada verso il successo 1922
Anche se questi pensieri di BP sono stati scritti quasi cento anni fa, ci sembrano ancora attuali e validi per tutti, non solo per chi è o è stato scout. B.-P. infatti parla all’uomo e ci sono valori, nell’essere uomini e donne, che non cambiano nel tempo: ora come allora, per essere felici dobbiamo per prima cosa… fare felici gli altri.
la Comunità MASCI Sarthi di Sarcedo e Thiene (VI) e
la Comunità Capi AGESCI del Sarcedo 1
a noi si aggiunge:
la Comunità Capi del Campobasso 7
la Comunità MASCI Roma 14
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