In cammino verso la route nazionale 2014 – Anterpima WEBIl coraggio è una virtù morale e sociale non va confuso con la temerarietà e l’avventatezza. Occorre coraggio per cercare la verità resistendo ai luoghi comuni e ai pregiudizi. Occorre coraggio per vedere lucidamente i pericoli che ci circondano. Occorre coraggio per capire come sono realmente le persone senza farsi ingannare dalle apparenze. Occorre coraggio per essere buoni, per amare profondamente, per concepire un grande progetto e portarlo a compimento”. (Alberoni)
Queste parole fanno vibrare le corde di un educatore, fanno sentire il peso della responsabilità educativa, chiamano ad essere testimoni coraggiosi di virtù e di coraggio nei confronti dei ragazzi.
L’associazione offre ai capi di branca R/S l’occasione di muovere, insieme ai ragazzi, i passi sulla strada del coraggio, in vista della Route Nazionale, occasione preziosa e imperdibile per rimettere in circolo le nostre scelte e motivazioni, ma soprattutto per essere di fianco a ogni rover e a ogni scolta che si incamminerà su questa strada.
Una strada che ci porterà, nell’agosto 2014, ad un incontro corale in cui raccontarci e testimoniare le nostre azioni di coraggio, il nostro essere coraggiosi.
Cosa significa essere coraggiosi, chi sono gli uomini e le donne di coraggio?
Non solo grandi testimoni, ma uomini e donne che si ri-alzano e ri-cominciano a camminare, ri-nascono grazie al coraggio di vivere in questo mondo, che a volte sfida e talvolta fa anche sentire inutili. Persone normali, che vivono una vita normale, che non stanno sedute ad aspettare, ma si rimboccano le maniche e ricominciano a vivere, a lavorare, a credere, a relazionarsi con gli altri. Alcuni esempi del presente e del passato ce li racconta Mario Calabresi nei suoi due libri “La fortuna non esiste, storie di uomini e donne che hanno avuto il coraggio di rialzarsi”, Mondadori, 2009 e “Cosa tiene accese le stelle. Storie di italiani che non hanno mai smesso di credere nel futuro.” Mondadori, 2011.
Sono storie di scienziati, artisti, imprenditori, giornalisti e soprattutto di persone comuni che sono state capaci di inseguire i propri sogni, affrontando a testa alta le sfide collettive e individuali del mondo di oggi, sono storie che ci raccontano che cosa accade nel cuore di chi cade e trova la forza di rialzarsi, con fatica, con dolore, ma con tenacia incrollabile e soprattutto senza aspettare la fortuna.
Sono tutti stimoli per incoraggiare i rover e le scolte a cercare nel proprio tempo e nel proprio territorio storie di persone coraggiose che ce l’hanno fatta o che ci stanno provando, per pensare e realizzare il capitolo sul coraggio che preparerà la strada alla Route Nazionale del 2014.
Un capitolo per ricordare che ogni uomo e donna della partenza é cittadino attivo e responsabile della costruzione del bene comune, a partire dal basso, da quel basso attraverso cui bisogna passare per sognare e vivere sogni alti e grandi, come grandi siamo tutti noi piccoli e quotidiani cittadini del mondo, persone di ottimismo e di futuro, perché “Il futuro è quello che ci costruiamo noi, non è scritto da nessuna parte cosa succederà, nessuno ha ipotecato il tuo, nessuno lo ha maledetto o ha deciso che non ce la farai”. (M.Calabresi)
La Route Nazionale e il Capitolo sono allora l’invito per i nostri giovani ad essere uomini e donne di futuro, coraggiosi testimoni di pensiero e di azioni concrete per il bene comune.
di Betti Fraracci
pattuglia nazionale Branca R/S
Nessun commento a "Passi di coraggio"
I commenti sono moderati.
La moderazione potrà avvenire in orario di ufficio dal lunedì al venerdì.
La moderazione non è immediata.
I tuoi dati personali, che hai fornito spontaneamente, verranno utilizzati solo ed esclusivamente per la pubblicazione del tuo commento.