SENTINELLE, CUSTODI, PROFETI

di Valeria Leone

Nel discorso di chiusura della Route i Presidenti del Comitato Nazionale, Roberta Vincini e Francesco Scoppola, hanno ricordato le parole di Aldo Moro: «Se fosse possibile dire: saltiamo questo tempo e andiamo direttamente a questo domani, credo che tutti accetteremmo di farlo, ma, cari amici, non è possibile; oggi dobbiamo vivere, oggi è la nostra responsabilità». Oggi, domani e responsabilità: sono tre parole preziose, a racchiudere il nostro essere cittadini del Paese in cui viviamo e del mondo, in grado di tenere insieme la concretezza dello stare e il vivido andare.

Oggi e domani. Il nostro essere sentinelle – ad abitare il presente, a vigilare la soglia, a non rinunciare alle contraddizioni, a rispettare la complessità, a custodire l’umanità che siamo – e profeti – capaci di sperare, impegnarsi, promettere, immaginare un mondo da abitare che sia quel Regno di bene che ci attende. Ce lo dicono anche le parole lasciate dai capi allo stand di redazione, che il frutto della felicità è essere associazione di frontiera, abbattere le barriere, accorgersi che ci sono tante persone con la voglia e la forza di fare la differenza e rendere il mondo migliore, vivere il presente, essere nel qui e ora con i ragazzi, lasciare il segno nella comunità del mio piccolo comune.

Responsabilità. Lo scorso 8 agosto, in un tardo pomeriggio di metà route sulle sponde di un piccolo lago nelle Alpi Orobie, Simone e io abbiamo chiesto ai nostri ragazzi di che cosa si sentissero responsabili. Le loro parole sono risuonate come vive all’imbrunire, così intense e rivelatorie e a ripensarci mesi dopo mi sembrano ancora potenti. C’è Marta che si sente responsabile del mondo e della sua bellezza, Antonio di se stesso, del suo futuro e delle persone che sono a lui legate, Gemma di chi sente che ha bisogno di aiuto, Arianna della cura che sente di poter dare e che il prossimo deve ricevere, Aurora delle persone che incontra perché vorrebbe stessero bene, Davide delle attenzioni che riesce a dare alle persone e della loro felicità. Nei nostri ragazzi ci sono l’oggi e il domani e tutta la nostra responsabilità a lasciarci insegnare la strada.

(I corsivi sono i pensieri delle capo e dei capi raccolti sui post-it dello stand di Pe a RN24, grazie a quanti hanno contribuito!)

[Foto di Gianfranco Scagnetti]

Nessun commento a "SENTINELLE, CUSTODI, PROFETI"

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

    I commenti sono moderati.
    La moderazione potrà avvenire in orario di ufficio dal lunedì al venerdì.
    La moderazione non è immediata.
    I tuoi dati personali, che hai fornito spontaneamente, verranno utilizzati solo ed esclusivamente per la pubblicazione del tuo commento.