Libri aperti di sogni non scritti
A volte mi capita di guardare Marco con i lacrimoni e il ginocchio sbucciato, o Sofia che spiega ai fratellini le regole del suo gioco preferito pretendendo un assoluto silenzio, e di lasciar andare la mente a fantasticare sugli adulti che saranno. Se Marco sarà gentile con tutti, visto che ora è tanto un bravo bambino. Se Sofia sarà sicura di sé. Se avranno successo nella vita. Se saranno forti abbastanza. Se saranno felici. Provo proprio a figurarmeli mentre vivono la loro vita, con la ...