Tocca a Voi

di Alessandro Vai

Accogliere l’errore nella relazione educativa. Accogliere un cucciolo in branco.

Accogliere il dolore personale di una scolta nella comunità di Clan. Sentirsi accolti come Gruppo in parrocchia. Accolti in baita, dal fuoco caldo e da un pezzo di formaggio dopo una giornata di cammino sotto l’acqua. Accolti dal Signore, nella propria finitezza mentre si è chiamati a essere educatori. Come apripista delle relazioni che viviamo, l’accoglienza è testimoniata quotidianamente in forme immediate o più complesse nel nostro servizio. Il Patto associativo in molti passaggi ci indica la direzione per interrogarci e dedicarci con entusiasmo e competenza in questo aspetto: come persone, come Gruppi locali, come associazione. Interpellati come capi, forse prima ancora come cittadini in una società che cambia, nel quotidiano dei nostri quartieri, delle classi scolastiche dei nostri ragazzi, dei nostri gruppi, delle esperienze di servizio che proponiamo.

Letture

Qualcuno in Agesci ci ha pensato prima di me. Ecco qualche riferimento:

Nota Agesci: Accogliere, accompagnare ed educare i ragazzi di altre Religioni, 2017.

Esperienza Brescia 14, Quando la strada non c’è, inventala.

Indovina chi viene a riunione, Il Galletto n.4, 2011

[Illustrazione di Ilaria Orzali]

Nessun commento a "Tocca a Voi"

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

    I commenti sono moderati.
    La moderazione potrà avvenire in orario di ufficio dal lunedì al venerdì.
    La moderazione non è immediata.
    I tuoi dati personali, che hai fornito spontaneamente, verranno utilizzati solo ed esclusivamente per la pubblicazione del tuo commento.